Jackson Hole work in progress. J. Powell traccia la strada futura della politica monetaria per il post Covid. La sua linea condizionerà i successivi mandati della Riserva Federale come pure le linee guida a cui molte altre banche centrali tenderanno a sintonizzare la loro gestione strategica sui tassi. Sarà un’histoire infinie
La dipendenza delle banche centrali da tassi di interesse estremamente bassi e da ingenti acquisti di obbligazioni per più di un decennio non è riuscita ad arginare le forze disinflazionistiche generate dall’invecchiamento della popolazione, dai risparmi in eccesso e dalle innovazioni tecnologiche che tagliano i costi e svuotano aree consolidate dell’economia.
A questo processo ineluttabile si aggiunga il blocco delle economie causato dalla pandemia. L’ enorme output gap – la differenza tra il prodotto effettivo e potenziale di un’economia -, insieme a un onere del debito in rapida espansione per governi e aziende ha determinato sotto traccia la necessità di disinnescare da un lato tensioni sui tassi, dall’altro rendere meno oneroso se non del tutto economico il servizio del debito. Puoi continuare a leggere…