GAME STOP
“Una delle cose divertenti del mercato azionario è che ogni volta che una persona compra, un’altra vende ed entrambi pensano di essere astuti”. – William Feather
WS – Che i tempi siano inediti non fa notizia. Ma che una piattaforma social, wallstreetbets di Reddit, sia riuscita ad incanalare una tale potenza di fuoco su un titolo per mettere al muro gli hedge fund è una notizia. Non ci sono moralismi, ci sono soltanto confronti sulla capacità di sostenere i prezzi. Già i prezzi, le quotazioni, sembra tutto fuori logica se escludiamo il principio che il mercato è come il tempo: ha sempre ragione! se non altro perché se il meteo ha previsto una giornata di sole e tu esci per un’ora di running ed a metà percorso piove, non c’è nulla da fare, ti prendi tutta la pioggia del mondo.
E’ perfattamente inutile andare contro il mercato, perché è come il tempo: anche se non è sempre comprensibile, ha sempre ragione. E’ Il mercato, appunto.
Lo scorso lunedì abbiamo postato l’aggiornamento del nostro WB Perspectives mettendo in evidenza una serie di segnali di taking profit su gran parte degli indici azionari, laddove non era stato declinato tale segnale, abbiamo fissato per il breve termine una fase correttiva.
Confermiamo tale giudizio per tuti gli indici coperti dalla nostra ricerca.
Il naufragio di American Magic all’America’s Cup ed ora la vicenda Game Stop, calzano a pennello il paradosso della distonia tra mercato e fondamentali. Ciò che conta sono i prezzi, abbiamo detto, ma i fondamentali prima o poi riportano sempre un game stop per tornare con i piedi per terra.
Nelle nostre valutazioni, le vendite che stanno prevalendo nelle attuali tattiche di trading costituiscono una pausa profonda che si è aperta in un ciclo che al momento non ha ancora manifestato i veri segnali di inversione del trend dominante.
Pensiamo che quanto stiamo osservando rappresenti la porta d’ingresso della grande volatilità nella stanza.