Abbiamo aggiornato il nostro report mensile con lo scenario sull’andamento delle quotazioni delle commodity industriali, energia e metalli.
Rileviamo alcuni allentamenti delle pressioni sui prezzi. Ciò non evidenzia ancora un reversal del ciclo rialzista avviato nel 2020 tuttavia abbiamo approfondito alcuni temi di interesse che potrebbero costituire la base per la definizione di un quadro interessante.
Pesano sul comparto dei materiali industriali le incertezze legate alla crisi ucraina a cui si aggiungono i rinnovati blocchi sanitari in diverse aree strategiche della Cina a cominciare dalle restrizioni al porto di Shanghai che stanno pesando sugli scambi e di conseguenza sui prezzi di molte commodity industriali a partire dai metalli.
Molte aziende, nostre clienti che sono presenti in Cina con siti produttivi, ci segnalano difficoltà crescenti in particolare a Shanghai e Shenzhen nel Guangdong, nella Cina Sud-orientale, metropoli che collega Hong Kong al resto del territorio cinese. Shanghai ha esteso un ordine restrizione in tutta la città fino al 26 aprile, rafforzando la sua stretta su un blocco che sta entrando nella sua quarta settimana.
Nel report di aprile prendiamo in esame le correlazioni tra quotazioni e condizioni macro generate dal rallentamento delle aspettative di crescita globale.
In molte regioni il sentiment delle aziende si sta deteriorando ad eccezione del nord America… (per continuare la lettura scarica il report)