Le forze ucraine si preparano per nuovi attacchi russi nell’est del Paese, dice il presidente Volodymyr Zelensky, mentre prosegue la battaglia per Mariupol, per cui Mosca ha offerto un cessate il fuoco. Non ci sono svolte dopo i colloqui a Istanbul, riguardo ai quali il negoziatore ucraino ha comunque espresso ottimismo. A sua volta il capo negoziatore russo ha detto che Kiev ha espresso la volontà di soddisfare le principali richieste di Mosca, ma ha aggiunto che la posizione russa su Donbas e annessione della Crimea non cambia. [nS8N28D0DU] Secondo la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo, l’economia ucraina potrebbe riprendersi nel 2023 se il conflitto cessasse nei prossimi due mesi.
Intanto la guerra pesa sull’economia europea. In Germania, locomotiva del blocco, i consulenti economici del governo hanno più che dimezzato la stima del Pil per quest’anno.
L’Ue sta considerando nuove sanzioni nei confronti delle banche russe, ha scritto il Wall Street Journal citando fonti diplomatiche. Il Cremlino intanto ha segnalato che tutte le esportazioni russe di energia e materie prime potrebbero essere prezzate in rubli. [FONTE REUTERS]
ENERGIA – Per quanto riguarda le incertezze legate alle forniture di gas, Bruxelles si prepara ai possibili scenari, e da parte sua l’Italia, secondo una fonte governativa, aspetta di vedere le modifiche ai contratti che Gazprom invierà agli operatori prima di decidere su un eventuale stato d’allerta. Secondo un’esclusiva Reuters, Mosca prevede di mantenere invariati i prezzi dei contratti per le esportazioni di gas ai Paesi “ostili” ma il pagamento dovrebbe essere effettuato in un equivalente in rubli in un giorno di regolamento pre-concordato. In un colloquio telefonico Vladimir Putin ha descritto al premier Mario Draghi il sistema dei pagamenti del gas russo in rubli.
Gli Usa valutano il rilascio di 180 milioni di barili di greggio delle riserve strategiche per frenare l’aumento dei prezzi. Il piano dovrebbe essere annunciato oggi dal presidente Joe Biden, secondo tre fonti.
Intanto in Italia, rendo noto Arera, da domani le bollette scenderanno dopo 18 mesi, con un -10,2% per l’elettricità e -10% per il gas nel secondo trimestre.
BCE – Occhi sugli interventi del capo economista Philip Lane e del vicepresidente Luis de Guindos, mentre la nuova fiammata dell’inflazione alimenta le aspettative di rialzi dei tassi nella zona euro in tempi più stretti del previsto. La presidente Christine Lagarde ieri ha insistito sul fatto che i prezzi di energetici e prodotti alimentari si stabilizzeranno. Il consigliere Robert Holzmann ha intanto prospettato la possibilità di rialzi in settembre e dicembre, mentre il collega Gabriel Makhlouf ha detto che Francoforte adotterà qualsiasi azione necessaria per adempiere al mandato sulla stabilità dei prezzi.
SPREAD BTP BUND – Si riparte da 2,15% per il tasso del Btp benchmark giugno 2032 e 147 punti base per lo spread sul Bund a 10 anni, dopo una seduta che ha visto un brusco aumento dei rendimenti nella zona euro sui timori di inflazione. Il tasso del Bund a due anni ha toccato il livello più alto dal 2014 dopo la stima preliminare dei prezzi al consumo tedeschi.
Archiviata la tornata d’aste di fine mese, con il collocamento a medio-lungo che ieri ha visto i rendimenti dei Btp a 5 e 10 anni ai massimi da quasi tre anni.