RISKOO MONITOR SI RIPARTE CON I MARKET MOVER DELLA SETTIMANA. Dopo la pubblicazione dei sondaggi PMI Flash pubblicati lo scorso venerdì, la settimana vedrà aggiornamenti della stima del PIL per Stati Uniti, Germania e Francia. Avremo una visione più accurata dell’entità del crollo economico durante il secondo trimestre.
Venerdì i dati PMI di agosto sul manifatturiero e servizi hanno segnato un significativo raffreddamento del sentiment in Francia (servizi e manifatturiero) in Germania (servizi), il manifatturiero è rimasto in crescita. Bene invece gli analoghi sondaggi per l’area anglosassone: in Inghilterra abbiamo visto nuovi progressi come pure negli Stati Uniti.
MARKET MOVER DELLA SETTIMANA ECONOMICA
I mercati, tuttavia, concentreranno la loro attenzione sull’incontro virtuale dei banchieri centrali globali per valutare i percorsi di ripresa in futuro e per raccogliere le ultime opinioni dei responsabili delle politiche monetarie sull’economia globale.
USA
Il simposio di Jackson Hole, uno dei principali market mover che si terrà virtualmente, sarà seguito per cogliere eventuali segnali su futuri cambiamenti di politica dalla Fed e la definizione di una guida più ampia sulla politica monetaria globale. Il PMI statunitense Flash IHS Markit ha indicato un solido aumento della crescita del settore privato nel mese di agosto, con il ritorno all’espansione dell’attività dei servizi. Oltre ai solidi dati sulle vendite al dettaglio e sulle abitazioni per luglio, gli occhi si rivolgono ora agli ordini di beni durevoli, al reddito personale e agli aggiornamenti sulla spesa per ulteriori indizi sulla forza della ripresa in vista del terzo trimestre. Tuttavia, rimangono preoccupazioni per la durata dello slancio acquisito durante gli sforzi per contenere i casi di infezione da COVID-19.
EUROPA
In Europa, dopo che i dati PMI flash hanno segnalato una perdita di slancio nella crescita della zona euro ad agosto, gli analisti guarderanno a una serie di sondaggi sul sentiment nelle tre maggiori economie della zona euro per ulteriori indicazioni sui progressi di qualsiasi ripresa. Nel frattempo, un discorso del governatore della Banca d’Inghilterra fornirà indizi sulle ultime riflessioni della banca centrale sui tassi di interesse negativi come strumento politico praticabile.
ASIA
In Asia, i dati sul commercio, la produzione industriale e le vendite al dettaglio costituiranno l’attrazione più significativa. Inoltre gli analisti monitoreranno i sondaggi sul sentiment in Corea del Sud, Giappone e Indonesia per valutare la prospettiva di un’ulteriore ripresa economica nella regione. I dati Flash PMI per Giappone e Australia hanno indicato una debolezza dell’attività economica a metà del terzo trimestre.
Anche i profitti industriali di luglio in Cina attireranno l’attenzione per comprendere quanto il settore industriale stia migliorando le proprie prestazioni. Una decisione sulla politica monetaria arriverà nel frattempo dalla Banca di Corea.
MARKET MOVER & PRICE ACTION ANALYSIS
FOREX
Il dollaro mantiene i guadagni accumulati dopo i dati macro Usa positivi della scorsa settimana, mentre il mercato aspetta altri indicatori per meglio comprendere lo stato di salute dell’economia globale, Usa in testa. Attorno alle 7,40, il cambio euro/dollaro vale 1,1796, in marginale rialzo dello 0,01%, dopo aver chiuso a 1,1795. Alla stessa ora dollaro/yen a 105,87, in rialzo di 0,09% dopo una chiusura a 105,78 e il cross euro/yen scambia in rialzo di 0,09% a 124,90 (chiusura a 124,79).
La scorsa settimana l’eur usd ha fissato un nuovo picco in area 1,1965 configurando una potenziale bull-trap. Il ritorno successivo delle contrattazioni verso area 1,1760 ha confermato un wrong-side failure, confermando la tenuta nel breve di una finestra di consolidamento tra 1,1730 ed 1,1920. Data la presenza nel calendario economico settimanale di significativi dati macro, nonché l’annuale meeting tra i banchieri centrali del mondo, organizzato dalla Fed di Kansas City a Jackson Hole, ci aspettiamo reazioni in grado di spingere le negoziazioni al di fuori del range indicato, con potenziali segnali di breakout nella parte inferiore. Monitoreremo a tal fine due livelli 1,1730 & 1,1650. In generale per il dollaro guarderemo, come scritto prima della pausa di Ferragosto, ad area 94 di Dollar Index per catturare eventuali segnali significativi anche dal punto di vista delle strategie di Enterprise Risk management.
COMMODITY
Sulle materie prime ci aspettiamo in generale un consolidamento dei recenti guadagni, con prese di beneficio sui metalli non ferrosi a partire dal rame. Il petrolio dovrebbe seguire l’onda e subire parziali flessioni dopo una lunga striscia che ne aveva determinato una stabilità dei prezzi. Nel complesso si tratta di vendite dettate da realizzi speculativi. Non abbiamo ancora evidenza di segnali strutturali in grado di cambiare lo scenario dominante.
L’oro in quest’ottica tenderà a correggere, come scritto nel ns report WB PERSPECTIVES©, in direzione di area 1800 – 1765 usd/oz.
MERCATI AZIONARI
I mercati azionari continueranno nel breve a rimanere inseriti in un trading range piuttosto stretto. L’eurostoxx, per il quale la scorsa settimana avevamo ribadito la presenza di un importante trigger line a 3200, oggi reagisce alle vendite rimanendo comunque inserito all’interno di una gamma di valori compresa tra 3200 e 3330 punti.
La struttura tecnica appare ancora inserita in un quadro distributivo. tuttavia dobbiamo considerare sempre la forte base di liquidità che tende ad inquinare la normale azione della price discovery.
Per questa ragione il meeting di Jackoson Hole potrebbe fornire ulteriori riferimenti per il medio periodo. Nell’attesa i mercati consolidano ed attendono gli sviluppi del Simposio sulla politica economica del 2020 “Navigare nel decennio avanti: implicazioni per la politica monetaria” online dal 27 agosto al 28 agosto.