Markit ha pubblicato le prime significative Survey PMI sul sentiment delle aziende manifatturiere dopo la diffusione di Covid-19.
Il sondaggio rilevato in Giappone, Francia, Germania ed Eurozona riporta per il comparto manifatturiero dati PMI in ribasso per Giappone e Francia, mentre con grande sorpresa in parziale ripresa per la Germania.
Il dato, migliore delle attese e superiore alla rilevazione precedente, può contribuire a stemperare i timori degli operatori in un momento in cui le notizie rimangono ancora confuse, nonostante le statistiche ufficiali sulla pandemia facciano presupporre che siamo in presenza di un potenziale picco.
L’euro reagisce alla notizia con un consolidamento di una mini-base tecnica a 1,0770 contro dollaro. E’ possibile in via teorica che si apra una breve reazione soprattutto in risposta all’ipervenfuto che si è generato sui mercati. I prezzi del cambio eur sud scendono ininterrottamente da inizio febbraio e comunque da inizio anno il cambio perde quasi il 4%. E’ possibile quindi che si apra una finestra correttiva i cui punti di contenimento transitano rispettivamente a 1,0830 ed 1,09.
Nel pomeriggio Markit pubblicherà anche il sondaggio PMI raccolto negli USA. I valori attesi benché in frazionale limatura rimangono ampiamente sopra area 50 livello spartiacque tra una fase espansiva rispetto ad una di rallentamento atteso della crescita.