Il Natural Gas quotato al TTF ritorna sotto tensione.
La linea rossa tracciata dalla Russia che delimita i territori cuscinetto tra la nato e la Federazione è nuovamente esposta a pressioni geopolitiche/economiche.
Putin chiede agli Stati Uniti, che guidano la NATO, una garanzia scritta e legalmente vincolante affinché l’alleanza non avanzi ulteriormente verso est in direzione dei confini russi.
Biden non sembra in grado di garantire tale richiesta. Putin ha studiato la sua storia e pensa che la “promessa” concordata tra Bush senior con Gorbachov sull’espansione della NATO non sia duratura. probabilmente ritiene che coloro che gestiscono la NATO non si impegneranno mai per iscritto.
Attraverso la linea rossa transitano le pipeline che forniscono il gas all’UE tra cui l’appena ultimata NordStream 2. Le quotazioni del gas oscillano terribilmente attorno alle pressioni geopolitiche operate lungo la cosiddetta red line.
L’esito del vertice in remoto ha riportato le quotazioni del TTF nuovamente sopra quota 100 usd CME, 104 euro ICE, lasciandosi alle spalle un cuscinetto che potremmo definire equivalente alla red line. Nell’immediato ci aspettiamo un rientro dei prezzi, tuttavia affinché il ritorno degli scambi produca effetti distensivi sulle quotazioni è necessario che i valori correggano sotto quota 96 ed in successione almeno 94 usd al CME, 94 eur all’ICE per poi violare al ribasso area 89 eur.
Il range indicato costituisce un cuscinetto significativo sotto il profilo mediatico in quanto definisce per l’azione speculativa i limiti sotto i quali ritirare tutte le tattiche rialziste sul TTF in riflesso alle notizie disponibili.
Il capitolo gas europeo promette comunque di rimanere aperto per diverse ragioni. Innanzitutto per la concorrenza del NGL Usa, in secondo luogo per le ragioni geopolitiche.
Il NGL USA è sceso nello stesso periodo rispetto ai massimi di ottobre del 40% confermando scambi all’interno di un trend riflessivo.
Alle 10.30 Wlademir Biasia è ospite in diretta streaming per commentare a FINANZA NOW tv le reazioni del mercato