Il calendario economico della settimana ruota principalmente attorno ai dati sull’inflazione di luglio: Germania, Cina, Italia e Stati Uniti e Francia (tra le principali aree), pubblicano il dato relativo allo scorso mese.
Il quadro complessivo mette in evidenza la fase del tutto deflattiva cinese in contrapposizione a quella occidentale. Il dato riflette la deludente crescita dell’area della Cina continentale messa in evidenza anche dalla performance negativa della bilancia commerciale. In Cina diminuiscono sia l’import che l’export.
Negli Stati Uniti sono attesi dati che in qualche modo segnalano un rallentamento del raffreddamento dell’inflazione anche se nell’ultimo anno sono stati fatti significativi progressi dal pico poco inferiore al 10% sino all’attuale 3%. La Fed punta a riportare il dato tendenziale al 2%.
Dal quadro emerge nelle aspettative un ulteriore passo di ridimensionamento dell’inflazione in Italia, compresa la componente core.
In Germania invece non sono attesi significativi scostamenti rispetto al mese precedente, nonostante il progressivo indebolimento della crescita.
L’Inflazione a luglio
DATA | AREA FX | INFLAZIONE PAESE | ATTESA | GIU | ||
08/08/2023 | 08:00 | EUR | IPC in Germania (Annuale) (Lug) | 6,20% | 6,20% | |
08:00 | EUR | IPC in Germania (Mensile) (Lug) | 0,30% | 0,30% | ||
08:00 | EUR | IAPC tedesco (Annuale) (Lug) | 6,50% | 6,50% | ||
08:00 | EUR | IAPC tedesco (Mensile) (Lug) | 0,50% | 0,50% | ||
09/08/2023 | 03:30 | CNY | IPC (Mensile) (Lug) | 0,00% | -0,20% | |
03:30 | CNY | IPC (Annuale) (Lug) | -0,50% | 0,00% | ||
03:30 | CNY | IPP (Annuale) (Lug) | -4,00% | -5,40% | ||
10/08/2023 | 08:00 | NOK | IPC (Annuale) (Lug) | 5,90% | 6,40% | |
08:00 | NOK | IPC (Mensile) (Lug) | 0,80% | 0,60% | ||
10:00 | EUR | IPC italiano (Annuale) (Lug) | 6,00% | 6,40% | ||
10:00 | EUR | IPC italiano (Mensile) (Lug) | 0,10% | 0,00% | ||
10:00 | EUR | IPC italiano esclusi tabacchi (Annuale) (Lug) | 6,00% | |||
10:00 | EUR | IAPC italiano (Mensile) (Lug) | -1,50% | 0,10% | ||
10:00 | EUR | IAPC italiano (Annuale) (Lug) | 6,40% | 6,70% | ||
12:00 | EUR | IPC portoghese (Mensile) (Lug) | -0,40% | -0,40% | ||
12:00 | EUR | IPC portoghese (Annuale) (Lug) | 3,10% | 3,10% | ||
14:30 | USD | Indice principali prezzi al consumo (Mensile) (Lug) | 0,20% | 0,20% | ||
14:30 | USD | Indice dei principali prezzi al consumo (Lug) | 308,33 | 308,31 | ||
14:30 | USD | IPC (Mensile) (Lug) | 0,20% | 0,20% | ||
14:30 | USD | IPC (Annuale) (Lug) | 3,30% | 3,00% | ||
11/08/2023 | 08:45 | EUR | IPC francese (Mensile) (Lug) | 0,00% | 0,20% | |
08:45 | EUR | IPC francese (Annuale) | 4,30% | 4,50% | ||
08:45 | EUR | IAPC francese (Mensile) (Lug) | 0,00% | 0,20% | ||
08:45 | EUR | IAPC francese (Annuale) (Lug) | 5,30% | 5,00% | ||
09:00 | EUR | IPP in Spagna (Annuale) (Lug) | 2,30% | 1,90% | ||
09:00 | EUR | IPC della Spagna (Mensile) (Lug) | 0,10% | 0,60% | ||
09:00 | EUR | IAPC spagnolo (Annuale) (Lug) | 2,10% | 1,60% | ||
09:00 | EUR | IAPC spagnolo (Mensile) (Lug) | -0,10% | 0,60% |
La Produzione Industriale in Germania rallenta ancora
La Produzione Industriale è diminuita dell’1,5% su base mensile nel giugno 2023, peggio del consenso del mercato (attesa- 0,5%) e dopo un calo dello 0,1% rivisto al ribasso a maggio. Si tratta della terza contrazione nell’ultimo semestre. Pesa la minore produzione nell’industria automobilistica (-3,5%) e nelle costruzioni (-2,8%). Al contrario, l’industria farmaceutica è aumentata del 7,9%, rimbalzando bruscamente dal crollo del 13,3% di maggio. Complessivamente la produzione di beni strumentali è diminuita del 3,9%, mentre quella dei beni di consumo e dei beni intermedi è aumentata rispettivamente dell’1,8% e dello 0,4%. Al di fuori del settore industriale, la produzione di energia è aumentata dello 0,6%. Escludendo l’energia e le costruzioni, la produzione industriale è diminuita dell’1,3%.
Su base annua la produzione industriale si è contratta dell’1,7%, dopo essere stata piatta nel mese precedente.
Scenario di atterraggio morbido negli Stati Uniti
Il dato sull’inflazione statunitense rappresenta per i mercati, qualora fosse confermato, la probabilità che l’economia possa evitare brusche frenate, configurando atterraggio morbido, nella convinzione che la Fed possa domare l’inflazione evitando contemporaneamente la recessione.
Il GDPNOW, calcolato dalla Fed di Saint Louis sulla base di una serie di dati economici rilevati in tempo reale (1 agosto), proietta la crescita del III Q al 3,9%. Considerando che la finestra del trimestre è ancora aperta, dobbiamo ritenere che l’errore di previsione possa essere ancora sostanziale, tuttavia il modello tende a stimare la proiezione del dato con un sufficiente grado di apprezzabilità.
La Fed, come abbiamo indicato nel nostro ultimo INSIDE CENTRAL BANK, tenderà ad aggiornare la propria linea di policy monetaria sulla base dei dati elaborati anche dal modello di cui sopra. Tra questi l’occupazione rimane al centro dell’attenzione. Il dato pubblicato lo scorso venerdì per il mese di luglio ha evidenziato una performance leggermente al di sotto delle attese. Ciò ha portato volatilità nel cambio contro dollaro in virtù di una minore ponderazione del mercato del lavoro sul relativo costo e di conseguenza sulle aspettative per quanto deciderà il Fomc di settembre in merito ai tassi.
Su questo tema l’inflazione luglio come pure quella di agosto avranno una ponderazione maggiore.
Dopo la razione negativa del dollaro lo scorso venerdì, ci aspettiamo un nuovo collaudo dell’area 1.0950/1.09 contro euro. Restiamo ancora fermi sulle stime a breve termine prodotte nell’ultimo INSIDE CENTRAL BANK, riportate nel Market Mover Monitor Week della scorsa settimana.