In questi giorni di attesa per il Consiglio della BCE l’eur usd ha più volte tentato di violare area 1,1780 subendo nelle fasi di chiusura giornaliera un recupero del livello. Pertanto oggi il cambio, diversamente dalle nostre attese formulate ieri, non aspetterà la conferenza stampa a ridosso dei minimi di marzo (1,1715) bensì in area 1,1780. Ciò sotto il profilo tecnico potrebbe preludere ad una reazione del cambio alle dichiarazioni del presidente Christine Lagarde in conferenza stampa.
Pertanto pensiamo che il range di osservazione debba considerare una coda del rialzo verso area 1,1850ed 1,19.
Gli operatori si aspettano un messaggio piuttosto accomodante e che in prospettiva confermi l’adozione di una linea più flessibile della BCE nel tollerare una crescita del tasso d’inflazione che sconfini oltre il 2% visto l’eccezionale periodo di crisi sanitaria. Il Governatore Christine Lagarde potrebbe giustificare tale atteggiamento portando argomenti legati all’attuale congiuntura pandemica ed ai rischi di una nuova ondata.
In ogni caso per il nostro Team Analytics quota 1,1780 costituisce la linea di spartiacque tra un dollaro che rinnova la sua forza tendenziale rispetto a quella dell’euro che nell’ultimo mese è tornato a perdere momentum.