Decisione della BCE su tassi ed effetti su eur usd alla conclusione del meeting di oggi
Nella riunione odierna il Consiglio direttivo della BCE ha adottato le seguenti decisioni di politica monetaria:
(1) Il tasso di interesse sull’impianto di deposito sarà ridotto di 10 punti base a -0,50%. Il tasso di interesse sulle principali operazioni di rifinanziamento e il tasso sull’indebitamento marginale rimarranno invariati ai livelli attuali rispettivamente dello 0,00% e dello 0,25%. Il Consiglio direttivo ora si aspetta che i tassi di interesse chiave della BCE rimangano ai loro livelli attuali o inferiori fino a quando non ha visto le prospettive di inflazione convergere saldamente a un livello sufficientemente vicino, ma inferiore al 2% nel suo orizzonte di proiezione, e tale convergenza è stata costantemente riflesso nella dinamica dell’inflazione sottostante.
(2) Gli acquisti netti saranno riavviati nell’ambito del programma di acquisto di attività (APP) del Consiglio direttivo a un ritmo mensile di € 20 miliardi a decorrere dal 1o novembre. Il Consiglio direttivo si aspetta che funzionino il più a lungo possibile per rafforzare l’impatto accomodante dei suoi tassi ufficiali e per terminare poco prima di iniziare ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE.
(3) I reinvestimenti dei pagamenti principali derivanti dalla scadenza dei titoli acquistati nell’ambito dell’APP continueranno, per intero, per un lungo periodo di tempo oltre la data in cui il Consiglio direttivo inizia ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE, e in ogni caso fino a quando necessario per mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario.
(4) Le modalità della nuova serie di operazioni di rifinanziamento a più lungo termine mirate su base trimestrale (TLTRO III) saranno modificate per preservare condizioni di prestito bancario favorevoli, garantire la trasmissione regolare della politica monetaria e sostenere ulteriormente la posizione accomodante della politica monetaria. Il tasso di interesse in ciascuna operazione sarà ora fissato al livello del tasso medio applicato nelle principali operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema durante la vita del rispettivo TLTRO. Per le banche i cui prestiti netti ammissibili superano un benchmark, il tasso applicato nelle operazioni TLTRO III sarà inferiore e può essere basso quanto il tasso di interesse medio sull’impianto di deposito prevalente durante la vita dell’operazione. La scadenza delle operazioni sarà estesa da due a tre anni.
(5) Al fine di sostenere la trasmissione bancaria della politica monetaria, sarà introdotto un sistema a due livelli per la remunerazione delle riserve, in cui parte delle disponibilità bancarie di liquidità in eccesso sarà esentata dal tasso di deposito negativo.
EFFETTI EUR USD L’euro subisce l’offerta subito dopo la pubblicazione del comunicato stampa della BCE
I corsi rimangono attratti dai recenti minimi confermando la tendenza delineata nel nostro rapporto FX inserito nell’Outlook WB Perspectives.
La reazione iniziale dovrebbe portarci verso gli obbiettivi indicati nel report dopo la verifica di quello intermedio a 1,10 eur usd. A brevissimo quindi ci attendiamo una prosecuzione del movimento sotto i precedenti i minimi confermando quindi la credibilità delle stime effettuate. Beneficiano dell’esito del meeting lo spread e sopratutto il 10 anni Italia tuttora orientato a raggiungere il nostro target 0,5% annunciato ancora agli inizi di giugno.
Le borse stanno violando i primi livelli che hanno ostacolato i recuperi nelle ultime settimane. Attendiamo la conferenza stampa, ma soprattutto attendiamo ora l’altro importante meeting della Fed in calendario la prossima settimana per completare il quadro sulla nuova impostazione di policy monetaria adottata dalle banche centrali in risposta al rallentamento globale.