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MARKET MOVER 9 GENNAIO 2019

Oggi, nel pomeriggio, pubblichiamo il nostro Outlook   2019: LA NUOVA CONTEMPORANEITA

siamo alle porte di eventi significativi, relazioni geocommerciali, multilaterlalismo globale, elezioni multi europee,  economie in rallentamento, mercati in tensione, richieste di soccorso per banche che chiedono nuova liquidità. Stiamo entrando in una nuova crisi liquida, parte della quale si è già consumata nei mercati senza palesarsi alla consapevolezza del grande pubblico, ancora oggi inconsapevole del sell_off degli indici azionari. Ma dietro ad ogni crisi ci sono le radici per un nuovo ciclo: Jim Morrison diceva che “non c’è notte tanto lunga da non permettere al Sole di risorgere il giorno dopo.”

SONO SOLAMENTE SOLDI,SAM, NIENTE ALTRO CHE UN'INVENZIONE, PEZZI DI CARTA CHE EVITANO DI AMMAZZARCI PER PRENDERE QUALCOSA DA MANGIARE.
John Tuld Margin Call

 

FOREX – Valute legate alle materie prime in rialzo negli scambi asiatici sostenute dai guadagni del prezzo del petrolio e dal crescente ottimismo su un accordo commerciale tra Usa e Cina. Attorno alle 7, il cambio euro/dollaro vale 1,1460, in rialzo dello 0,19%, dopo aver chiuso a 1,1440. Alla stessa ora dollaro/yen a 108,82, in rialzo di 0,08% dopo una chiusura a 108,73 e il cross euro/yen scambia in rialzo di 0,26% a 124,73 (chiusura a 124,40).

 

FED – Attesi in serata i resoconti del meeting dello scorso dicembre, in cui la banca centrale Usa ha operato il quarto rialzo dei tassi del 2018. I resoconti saranno monitorati con attenzione dagli investitori, alla ricerca di dettagli utili a meglio definire il percorso di rialzo dei tassi di interesse nel corso del 2019. Trump ha espresso l’auspicio che la Fed tenga i tassi di interesse a livelli più bassi, come quelli del periodo 2007-09, fase di recessione, affermando che se fossero portati a zero spingerebbero l’economia.

 

GREGGIO – E le aspettative che Usa e Cina possano trovare un’intesa a livello commerciale spingono in rialzo anche i prezzi del petrolio. Attorno alle 7 i derivati sul Brent guadagnano 82 cent a 59,54 dollari il barile, e quelli sul greggio Usa ne guadagnano 78 a 50,56 dollari.

 

TREASURIES – Governativi Usa in calo negli scambi asiatici con i rendimenti in rialzo, in linea con l’azionario americano. Il decennale di riferimento cede 1/32 con un tasso di 2,721%.

 

CINA-USA – Segnali di ottimismo sul fronte della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina: la delegazione americana a Pechino sta concludendo una serie di incontri con i funzionari cinesi e ritornerà a Washington in giornata dopo “giorni positivi”, come riferito da un funzionario statunitense. Se non si giungerà a un accordo entro il 2 marzo, Trump ha detto che procederà con un aumento dei dazi dal 10% al 25% su 200 miliardi di dollari di beni cinesi mentre Pechino ha promesso che agirà di conseguenza.

 

CARIGE – Nuovi sviluppi sul fronte dell’istituto di credito genovese, commissariato dalla Bce la scorsa settimana. I commissari stanno per chiedere l’attivazione della garanzia statale sull’emissione di obbligazioni, resa possibile dal decreto legge approvato lunedì sera, a sostegno della liquidità a medio termine. Il decreto del governo prevede che fino a fine giugno il Tesoro garantisca fino a 3 miliardi di nuove obbligazioni con l’esecutivo che ha predisposto anche un fondo da 1,3 miliardi di cui un miliardo destinato alla sottoscrizione di azioni Carige e 300 milioni per le garanzie concesse dallo Stato sulle passività di nuova emissione e sull’erogazione di liquidità di emergenza. Ieri l’istituto sottolineava che la ricapitalizzazione precauzionale “è da considerarsi come un’ulteriore misura a tutela dei clienti, da attivarsi come ipotesi del tutto residuale”. In un’intervista a ‘Repubblica’, Borghi afferma che se il governo non fosse intervenuto a sostegno di Carige “si rischiava di aggravare una corsa agli sportelli già iniziata”. Lo stesso presidente della commissione Bilancio alla Camera, su Twitter, ha scritto che la fusione con Mps “è contro l’accordo di salvataggio ma è un’opzione”.

 

REDDITO CITTADINANZA – Intanto ieri sera il premier ha confermato le stime per il reddito di cittadinanza pari a 6,1 miliardi di euro nel 2019 per 9 mesi, a 7,75 miliardi nel 2020, a 8 miliardi nel 2021 e a 7,8 miliardi nel 2022. Nel corso di un’intervista tv, Conte ha detto anche che “lo schema del decreto sarà in approvazione nel consiglio dei ministri di giovedì prossimo”. In un’intervista a ‘La Stampa’ il presidente dell’Inps Boeri dice che il reddito di cittadinanza “va contro le famiglie numerose”.

 

PRIMARIO ITALIA E ZONA EURO – Complice il clima più favorevole alle emissioni rispetto a qualche settimana fa, potrebbe concretizzarsi già nei prossimi giorni il lancio di un nuovo Btp a 15 anni via sindacato, come riferito a Reuters da alcune fonti. Oltre all’Italia, analoghe operazioni potrebbero essere lanciate via sindacato sul segmento decennale da Portogallo e Irlanda, che hanno affidato mandato ai rispettivi pool di banche. Il Belgio ha lanciato un nuovo titolo di stato decennale, sempre via sindacato, dell’importo di 6 miliardi di euro, con un tasso a 8 punti base sul tasso midswap. Nell’ambito di un’asta regolare, la Germania offre 4 miliardi di euro del Bund a 10 anni.

 

BTP – Giornata di correzione per la carta italiana, al termine della quale il differenziale di rendimento tra Italia e Germania si è fermato a 274 punti base e il tasso del decennale di riferimento a 2,959%. Il mercato italiano ha mostrato un peggioramento quando due fonti hanno detto a Reuters che il Tesoro sta lavorando al lancio di un nuovo titolo a 15 anni. A pesare sui Btp l’avvicinarsi delle aste italiane di metà mese: in quella a medio lungo di venerdì 11 gennaio verranno offerti 5-6,5 miliardi di euro in Btp a 3, 7 e 30 anni. Nell’asta del Bot a 12 mesi di giovedì verranno messi a disposizione 7 miliardi.

 

RATING – In attesa del pronunciamento di Dbrs sul rating sovrano italiano, in agenda per venerdì sera, Moody’s ha citato l’Italia tra quei Paesi per i quali, come Spagna e Portogallo, gli elevati debiti pubblici continuano a essere un vincolo per i rating. Secondo Fitch, se il rating sovrano dell’Italia dovesse essere ridotto di un notch sarebbe probabile il downgrade di Intesa Sanpaolo, UniCredit, Mediobanca, Credem, Ubi, Bnl e Unipol Banca.

 

DATI LAVORO – In arrivo da Istat la statistica sul tasso di disoccupazione relativo a novembre, che andrà confrontato con il 10,6% visto a ottobre. Un’ora dopo, Eurostat diffonderà i dati relativi ai disoccupati dell’intera area euro, per cui le attese si attestano su 8,1%, in linea con il mese precedente.

 

DATI MACROECONOMICI

ITALIA

Istat, stima occupati e disoccupati novembre (10,00).

 

FRANCIA

Fiducia consumatori dicembre (8,45) – attesa 90.

 

GRECIA

Produzione industriale novembre (11,00).

 

PORTOGALLO

Bilancia commerciale novembre (12,00).

 

ZONA EURO

Disoccupazione novembre (11,00) – attesa 8,1%.

 

USA

Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Eia (16,30).

 

ASTE DI TITOLI DI STATO

EUROPA

Germania, Tesoro offre 4 miliardi Bund a 10 anni, scadenza 15/2/2029.

 

USA

Washington, Tesoro offre 24 miliardi di dollari titoli di stato a 10 anni, scadenza 15/11/2028.

 

BANCHE CENTRALI

EUROPA

Gran Bretagna, governatore Carney partecipa a sessione Q&A live online (16,30).

Svezia, Riksbank pubblica verbali riunione di politica monetaria (9,30).

 

USA

Washington, Fomc pubblica verbali riunione di politica monetaria 18 e 19 dicembre (20,00).

Boston, intervento presidente Fed Boston Rosengren (17,30).

Chattanooga, intervento presidente Fed Atlanta Bostic (14,20).

Riverwoods, intervento presidente Fed Chicago Evans (15,00).

 

CANADA

Ottawa, banca centrale annuncia tassi e pubblica rapporto di politica monetaria (16,00); segue conferenza stampa governatore Poloz (17,15).

 

APPUNTAMENTI

ITALIA

Roma, Camera e Senato riprendono i lavori di assemblea.

Roma, camera di consiglio corte costituzionale si riunisce su ammissibilità ricorso Pd per conflitto istituzionale su legge di bilancio 2019.

Roma, conferenza stampa di presentazione degli eventi previsti per la giornata della memoria 2019, con Giorgetti (11,00).

Genova, conferenza stampa Banca Carige-Regione Liguria, presentazione rinnovata partnership con particolare riferimento al servizio di tesoreria, con Modiano, Inncenzi, Toti (12,00).

 

EUROPA

L’Aia, premier olandese Rutte riceve premier giapponese Abe.

Varsavia, Salvini in visita; incontra esponenti politici polacchi e imprenditori italiani; incontra ministro degli interni polacco Joachim Brudzinski; dichiarazioni congiunte alla stampa (12,30); conferenza stampa di Salvini (16,45).