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FOREX – Dollaro stabile sul finale della seduta asiatica, dove il movimento di maggior rilevanza sul mercato valutario è la caduta dello yuan al nuovo minimo degli ultimi dieci anni nei confronti della divisa Usa. Intorno alle 7,40 euro/dollaro 1,1374/76 da 1,1371 ieri sera in chiusura a New York, dollaro/yen 112,67/70 da 112,36 ed euro/yen 128,14/16 da 127,80.
STIMA PIL ITALIA E ZONA EURO – In arrivo da Istat la stima preliminare del Pil del terzo trimestre, per cui il consensus prevede ancora un marginale rallentamento della crescita su base congiunturale (+0,1% da confrontare con la lettura finale dei tre mesi precedenti di +0,2%) e di 0,9% a perimetro annuo (da 1,2% del secondo trimestre). Oltre alle tensioni sul fronte commerciale, a destare preoccupazione tra gli investitori anche le politiche economiche del governo a trazione M5s-Lega a una settimana dalla bocciatura della manovra italiana da parte della Commissione Ue.
A inizio ottobre il Fondo monetario internazionale ha lasciato invariate rispetto a luglio le proprie stime di crescita sull’Italia per il 2018 e il 2019 rispettivamente a 1,2% e 1% mentre quelle dell’esecutivo Ue sono attese l’8 novembre. Un’ora dopo i dati italiani, alle 11, Eurostat pubblica l’analoga stima relativa all’intero blocco della zona euro con un’attesa per +0,4% su trimestre (in linea con il periodo aprile-giugno) e +1,8% su anno (da 2,1%). Tornando all’Italia, sempre alle 11, verranno diffuse le statistiche relative alla fiducia dei consumatori e delle imprese: in questo caso le attese su ottobre sono rispettivamente di un calo a 115 dopo il 116 di settembre e a 104,8 da 105,7 del mese scorso.
Appena diffuso, il dato preliminare francese evidenzia nei tre mesi al 30 settembre una crescita di 0,4%, contro 0,5% delle attese ma dopo 0,2% del secondo trimestre.
ASTE BTP E CCTEU – Occhi puntati sull’appuntamento a medio lungo con le aste italiane, in cui il Tesoro offre fino a 5,5 miliardi di euro nelle riaperture di Btp a 5 e 10 anni e Ccteu settembre 2025. I tassi sono visti in sensibile rialzo rispetto ai collocamenti di fine settembre: il rendimento del Btp a 5 anni quotava in chiusura 2,60% da 2,03% dell’asta di fine settembre (se confermato si tratterebbe del massimo da dicembre 2013). Il Btp a 10 anni scambiava a 3,34% da 2,90% di fine settembre (sarebbe il massimo da febbraio 2014). Tasso in lieve calo invece per l’asta del Bot a sei mesi di ieri, in cui il rendimento è calato a 0,159% — minimo da aprile — da 0,206% di fine settembre.
LEGGE BILANCIO E DECRETO FISCALE – Mentre Conte sarà impegnato nel viaggio in India, domani il governo dovrebbe depositare in Parlamento il testo della legge di Bilancio, come riferito a Reuters da due fonti governative. L’esame dovrebbe essere assegnato alla commissione Bilancio della Camera. Secondo quanto riferito a Reuters da una fonte governativa e alcune indiscrezioni sui quotidiani in edicola oggi, eventuali minori utilizzi dei fondi destinati per reddito di cittadinanza e ‘quota 100’ in materia pensionistica potranno essere utilizzati anche per contenere il deficit sotto il 2,4% del Pil l’anno prossimo. A tenere banco anche la situazione delle banche, gravate dagli alti livelli raggiunti dallo spread in questi mesi: un’altra fonte governativa ha riferito che Conte ha chiesto al ministro dell’Economia Tria di elaborare “scenari di intervento” a sostegno delle banche in caso di necessità.
Secondo il Messaggero, sia il reddito di cittadinanza sia ‘quota 100’ non saranno inseriti nella legge di bilancio ma viaggeranno con “appositi provvedimenti normativi” — vale a dire che se la situazione dovesse farsi critica i due interventi potrebbero essere rimodulati. Sempre secondo il quotidiano, con un “espediente contabile” Tria avrebbe accantonato un “tesoretto” di 4 miliardi da utilizzare in caso la crescita 2019 si riveli più bassa delle attese.
In un’intervista al Corriere della Sera, il sottosegretario alle Infrastruttura Armando Siri — leghista — spiega che per quota 100 l’obiettivo è febbraio mentre per il reddito di cittadinanza “servirà qualche mese in più”. “Al momento per fortuna non ci sono all’orizzonte condizioni così sfavorevoli da dover pensare a un provvedimento da qui a breve” risponde alla domanda sull’eventualità di venire in aiuto delle banche, su cui sembra esserci sintonia tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
DATI GERMANIA – Altro dato macro di peso quello del primo pomeriggio con le anticipazioni sul costo delle vita di ottobre, precedute in mattinata dagli analoghi dati dei laender. Gli operatori aspettano con interesse i numeri di ottobre qualche giorno dopo il meeting Bce in cui Draghi ha detto che l’indice generale resterà sui livelli attuali nei prossimi mesi e quello ‘core’ accelererà intorno a fine anno e risalirà gradualmente nel medio termine. Il consensus sull’indice nazionale è di +0,1% su mese e 2,4% su anno (da rispettivamente -0,1% e 2,2% a settembre). Identica variazione per l’indice armonizzato che andrà confrontata con -0,2% su mese e 2,1% su anno del mese precedente.
POLITICA GERMANIA – Dopo le recenti elezioni in Assia e Baviera, che hanno visto la Cdu di Angela Merkel uscire molto ridimensionata, la cancelliera ha annunciato l’uscita dalla scena politica tedesca affermando che non si ricandiderà alla guida dei cristiano-democratici nel dicembre prossimo né come cancelliera alle prossime elezioni. Merkel — secondo la quale il governo tedesco ha perso credibilità e necessita di una svolta — ha aggiunto che non si candiderà ad alcuna altra carica politica.
DATI GIAPPONE – Il tasso di disoccupazione è calato il mese scorso a 2,3%, un decimo al di sotto sia del consensus Reuters sia della lettura di agosto.
GREGGIO – Derivati sul greggio tra negativi e poco mossi, tendenzialmente appesantiti dalla debolezza degli indici azionari e dai segnali di aumento dell’offerta a dispetto delle incombenti sanzioni sulle esportazioni iraniane.
Intorno alle 7,30 il futures Brent a dicembre cede 13 cent a 77,21 dollari il barile, mentre il Nymex dicembre recupera 5 cent a 67,09 dollari.
TREASURIES – Quotazioni in leggero ribasso per i governativi Usa sul finale della seduta asiatica, con il benchmark decennale che arretra di 4/32 al rendimento di 3,104%.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Istat, stima Pil trim3 (10,00) – attesa 0,1% t/t; 0,9% a/a.
Istat, fiducia dei consumatori ottobre (11,00) – attesa 115,0.
Istat, fiducia delle imprese ottobre (11,00) – attesa 104,8.
FRANCIA
Stima Pil trim3 (7,30) – attesa 0,5% t/t.
Spese ai consumi settembre (8,45) – attesa -0,4% m/m.
GERMANIA
Tasso disoccupazione ottobre (9,55) – attesa 5,1%.
Stima prezzi al consumo ottobre (14,00) – attesa dato nazionale 0,1% m/m; 2,4% a/a; dato armonizzato 0,1% m/m; 2,4% a/a.
GRECIA
Prezzi alla produzione settembre (11,00).
PORTOGALLO
Attesa fino al 31 ottobre fiducia imprese e consumatori ottobre (10,30).
Tasso disoccupazione settembre (12,00).
SPAGNA
Stima flash prezzi al consumo ottobre settembre (9,00) – attesa dato nazionale 0,9% m/m; 2,3% a/a; dato armonizzato 0,6% m/m; 2,2% a/a.
Vendite al dettaglio settembre (9,00).
ZONA EURO
Stima Pil trim3 (11,00) – attesa 0,4% t/t; 1,8% a/a.
Economic sentiment ottobre (11,00) – attesa 110,0.
Fiducia consumatori finale ottobre (11,00).
USA
Indice CaseShiller agosto (14,00) – attesa 0,1% m/m destagionalizzato; 0,4% m/m non destagionalizzato; 5,8% a/a.
Fiducia consumatori ottobre (15,00) – attesa 136,0.
Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Api (21,30).
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Tesoro offre 0,5-1 miliardo 13.ma tranche Ccteu scadenza 15/9/2025; 1,5-2 miliardi quinta tranche Btp a 5 anni scadenza 1/10/2023, cedola 2,45%; 2-2,5 miliardi settima tranche Btp a 10 anni, scadenza 1/12/2028, cedola 2,8%.
EUROPA
Belgio, Tesoro offre titoli di Stato a breve termine.
BANCHE CENTRALI
EUROPA
Zona euro, intervento Praet a evento a Francoforte (14,30).
Zona euro, intervento Lautenschlaeger a Nassau (15,10).
ASIA
Giappone, banca centrale inizia riunione di politica monetaria; termina il 31 ottobre.
APPUNTAMENTI
ITALIA
Roma, a commissione Finanze del Senato al via esame decreto fiscale.
Roma, a Commissione Bilancio del Senato seguito comunicazioni Lezzi(15,00).
Roma, a Copasir audizione Di Maio (9,00).
Roma, presentazione giornata del risparmio con Guzzetti (11,15).
Roma, Abi-Fieg presentano protocollo d’intesa “Imprese: si rafforza il dialogo tra mondo bancario e editori” con Patuelli e Riffeser Monti (10,30).
EUROPA
Oslo, intervento May a sessione di apertura Consiglio dei Paesi nordici (14,15).
ORIENTE
Nuova Delhi, Conte in visita ufficiale.
Qatar, Salvini in visita.
