Buongiorno,
FOREX – Dollaro ben sostenuto, premiato da acquisti rifugio dopo due sedute consecutive di recupero a livello di indice. Nella mattinata di ieri l’eur usd ha cercato, fallendo il tentativo, di violare al rialzo area 1.1365. La lettura negativa dell’indice IFO tedesco ha riportato i valori in direzione sotto la chiusura di venerdì fissando a fine giornata 1.1326. Rimane quindi confermata la visione riflessiva in linea con quanto scritto nei report WB Perspectives e WB Riskoo, l’Outlook sul mercato Forex a supporto del nostro servizio di Enterprise Risk management. Attendiamo ora la verifica di area 1,1250 come anticipato ieri. L’euro continua a fluttuare all’interno canale riflessivo contro sterlina, nonostante l’odierno parziale recupero.
Il dollaro continua a rimanere forte sullo yuan renminbi in attesa del vertice G20 che si terrà a fine mese a Buenos Aires in cui Cina e USa dovrebbero confrontarsi nuovamente sulla politica tariffaria. Ciò detto gli scambi rimangono sempre al di sotto dei nostri livelli di cap fissati nel cambio diretto a quota 7 usd cny.
SPREAD – Ieri mattina abbiamo assistito ad un veloce ridimensionamento del differenziale a quota 287-280 per chiudere a 290 ieri. Trovano quindi conferma le nostre attese più volte riportate tra i Market Movers: tenuta ferrea di area 330 e flessione verso quota 287/280. Attendiamo ora di verificare l’ufficializzazione di chiusure sotto il floor del range segnalato per attivare la finestra correttiva e la spinta dei valori verso il target segnalato a 220/210 raggiungibile nelle prossime settimane.
BTP – Seduta in forte rialzo per il secondario. Il differenziale di rendimento tra Italia e Germania si è attestato in chiusura a 291 punti base, ben 17 punti al di sotto del finale di seduta di venerdì. Analogamente, il tasso del decennale di riferimento valeva 3,255%. Sensibile calo anche per il tasso del due anni.
TREASURIES & BUND – Governativi Usa in lieve rialzo sul finale degli scambi asiatici, con il decennale di riferimento in risalita di 4/32 al rendimento di 3,055%. Il rendimento del 10 anni Germania recupera sopra quota 0.35 chiudendo la seduta a 0.37%.
GREGGIO – Derivati sul greggio in caduta di oltre mezzo punto percentuale, dopo che una fonte ha riferito che la produzione saudita di novembre ha raggiunto il record di oltre 11 milioni di barili al giorno. Analisti e investitori guardano ora alla prossima riunione del G20, dominata dalla disputa commerciale tra Cina e Stati Uniti, e a quella dei Paesi Opec. Il future gennaio sul Brent viaggia poco oltre i 60 dollari il barile, il Nymex in area 51,20 dollari.
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EVENTI IN CALENDARIO OGGI
APERTURA SU DEFICIT – L’ennesimo vertice dell’esecutivo dedicato alla manovra 2019 si è concluso con una nota in cui gli obiettivi vengono per il momento confermati, in particolare sulle pensioni, sul reddito di cittadinanza e sulla tutela del risparmio. Quanto al dialogo con Bruxelles — dice il comunicato firmato da Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini — “si è concordato di attendere le relazioni tecniche sulle proposte di riforme che hanno più rilevante impatto sociale, al fine di giustificare con precisione le spese effettive”.
Due fonti vicine al governo riferiscono tuttavia che da tale revisione della spesa deriverà un abbassamento dell’obiettivo sul deficit dell’anno prossimo, oggetto del contendere con la Commissione.
Secondo Repubblica in edicola oggi l’intento dei due vicepremier è quello di “allungare i tempi” della procedura di infrazione a dopo le europee di maggio. Per ottenere il via libera di Jean-Claude Juncker occorre però che il deficit/Pil 2019 venga corretto al ribasso di un paio di decimali.
Per disinnescare la procedura di infrazione i tempi sono piuttosto ristretti, vale a dire una ventina di giorni.
Secondo il Corriere si tratterebbe di uno 0,2% del deficit 2019 — tra 3 e 4 miliardi che un’analisi dello stesso quotidiano giudica comunque insufficiente a soddisfare Bruxelles, che ne chiederebbe tra 7 e 8 — e prima di Natale arriverà il decreto legge con reddito di cittadinanza e pensioni.
Anche secondo la Stampa alla Commissione non basterebbero i tagli di spesa promessi del governo. Per quanto Bruxelles non chiuda al dialogo, in ambiente europeo si ritiene che un deficit oltre 2% del Pil non sia accettabile.
A parere di Claudio Bagnai non esiste alcun motivo, né economico né politico, per “deflettere” rispetto all’impianto della manovra.
Mario Draghi si è detto intanto ieri fiducioso su un accordo tra Bruxelles e Roma.
TENUTA CONTI PUBBLICI ITALIA – Sui delicati equilibri della finanza pubblica italiana si è soffermato Peter Praet, consigliere esecutivo nonché economista capo Bce, osservando che il contagio delle vendita sui Btp è finora limitato ma i costi di finanziamento sono arrivati per l’Italia a un livello insostenibile.
ITER DECRETO FISCALE – Il testo dovrebbe ricevere oggi il via libera dell’aula del Senato.
DATI ITALIA – Da Istat la rilevazione degli indici sulla fiducia di imprese e consumatori nel mese di novembre. Rispetto a ottobre, la mediana delle attese raccolte da Reuters indica un ulteriore deterioramento di entrambi gli indicatori: in discesa da 104,9 a 104,1 il barometro sul morale delle imprese, da 116,6 a 115,8 quello dei consumatori.
PRIMARIO ITALIA – Primo appuntamento con le aste di fine mese, in cui il ministero dell’Economia mette a disposizione degli investitori tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro tra Ctz e Btp indicizzati. Ieri sera in chiusura su Mts il Ctz novembre 2020 rendeva 0,95% da 1,626% dell’asta di fine ottobre, massimo da agosto 2013.
A mercati chiusi il Tesoro ha annunciato che in occasione del collocamento del 29 novembre offrirà Btp a 5 e 10 anni e due Ccteu per complessivi 4-5,5 miliardi.
Annullate le aste a medio-lungo termine di metà dicembre.
DATI MACROECONOMICI
ITALIA
Istat, fiducia dei consumatori novembre (10,00) – attesa 115,9.
Istat, fiducia delle imprese novembre (10,00) – attesa 104,1.
FRANCIA
Fiducia consumatori novembre (8,45) – attesa 94.
USA
Prezzi case mensili settembre (15,00).
CaseShiller settembre (15,00) – attesa 0,2% m/m destagionalizzato; 5,3% a/a.
Fiducia consumatori novembre (16,00) – attesa 135,5.
Scorte Usa settimanali prodotti petroliferi Api (22,30).
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Tesoro offre 2-2,5 miliardi terza tranche Ctz scadenza 27/11/2020 e 0,5-1 miliardo quinta tranche Btpei a 5 anni scadenza 15/5/2023, cedola 0,10%.
USA
Washington, Tesoro offre 40 miliardi di dollari titoli di Stato a 5 anni, scadenza 30/11/2023.
BANCHE CENTRALI
EUROPA
Gran Bretagna, intervento governatore Carney a Q&A online sul futuro del denaro.
Zona euro, intervento Mersch (Bce) a Francoforte (17,00).
USA
New York, interventi presidenti Fed Evans (Chicago), Bostic (Atlanta), George (Kansas City) (20,30).
APPUNTAMENTI
ITALIA
Roma, in Senato atteso via libera a decreto fiscale.
Roma, in aula alla Camera atteso voto di fiducia sul decreto sicurezza.
Roma, a Commissione Finanze della Camera istituzione commissione d’inchiesta su sistema bancario e finanziario.
Milano, tavola rotonda “Gli stati generali delle pensioni” con presidente Inps Boeri, DG Ania Focarelli, Fornero (15,30).
Milano, focus Assoprevidenza su infrastrutture sociali “Gli investimenti nell’economia reale dei fondi pensione, delle casse di previdenza professionali e di altri investitori istituzionali” (12,30).
ASIA
Incheon (Corea), inizia “6th OECD World Forum on Statistics, Knowledge and Policy”; termina il 29 novembre. Tra i partecipanti di oggi Segretario Generale Gurria, presidente Repubblica di Corea Moon Jae-in, sottosegretario ministero Educazione Fioramonti
