MARKET MOVER 21 GIUGNO
Mancano meno di ventiquattr’ore all’entrata in vigore delle contromisure europee ai dazi Usa, la diplomazia del Vecchio Continente è al lavoro per evitare una guerra commerciale che andrebbe a colpire soprattutto il mercato tedesco dell’auto. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal citando varie fonti, l’ambasciatore americano in Germania, Richard Grenell, dovrebbe oggi presentare al presidente americano Donald Trump un piano per abbandonare tutti i dazi sulle auto tra Unione europea e Stati Uniti.
alle 9,30 commento in diretta a LE FONTI TV, ospite di Annabella D’Argento, commenterò le possibili reazioni che il mercato intraprenderà nel caso in cui vi fosse un’escalation delle trattive in corso. ( 21 GIU h. 9.30 LE FONTI TV INTERVISTA IN DIRETTA CON ANNABELLA D’ARGENTO)
Oggi alle sarò ospite come relatore al meeting organizzato da JANUS CLUB GENIO ED INNOVAZIONE: SPINTE VITALI DELLE NOSTRE IMPRESE PROGRAMMA JANUS CLUB PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Nel mio intervento traccerò lo scenario su cui i tassi di cambio stanno muovendo in riflesso alle scelte di politica monetaria adottata dalle banche centrali e le influenze della guerra commerciale tra Stati Uniti verso UE e verso Cina.
MER 27 GIUGNO H. 16.30 IL PROCESSO DI RISK MANAGEMENT PER LE IMPRESE INDUSTRIALI seminario organizzato da Associazione Italiana Tesorieri d’Impresa ed ARPER
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Ritornando ai mercati abbiamo osservato una tenuta dei listini azionari sopra i livelli che si contrappongono in Europa all’avvio di una corrente di vendite più sostenuta.
In questi giorni di debolezza, il FTSE MIB di Borsa Italiana, nonostante le regressioni intraday ha sempre chiuso sopra il livello che abbiamo fissato come linea di spartiacque tra uno scenario ancora sostenibile in termini positivi, rispetto all’avvio di una deriva più preoccupante. L’area 22100 ha quindi confermato di trattenere le vendite. Per gli acquisti il mercato attende un recupero più deciso, soprattutto capace di dimostrare di avere la forza di oltrepassare quota 22500, livello da cui recentemente si sono manifestate le vendite.
Il Dax attende l’esito delle trattative in corso sull’applicazione dei dazi tra USa e UE ed i relativi sviluppi sull’Automotive, per intraprendere una direzione più definita. Sia i titoli del settore che l’indice principale quotano sopra livelli tecnici estremamente significativi. Un fallimento della diplomazia toglierebbe sostegno al mercato aprendo una nuova significativa fase divendite sull’azionario tedesco.
L’eur usd al pari dell’equity quota poco sopra 1.1550. I prezzi non stanno ricevendo spinte e sostegno da parte del mercato, fatta eccezione per limitate manovre di contenimento della debolezza dell’euro. Ieri a Sintra, al simposio organizzato dalla BCE con la presenza di tutte le banche centrali, Jerome Powell ha dichiarato che l’economia USa rimane forte, motivo per cui la politica monetaria continuerà a presentare un segno restrittivo. Ciò significa che avremo ulteriori rialzi dei tassi. L’attesa condivisa prevede un altra chiamata al rialzo nel Fomc di settembre ed una finale a dicembre.
La soglia 1.1550/1.15 rappresenta per il nostro modello l’ulteriore punto di break out che si contrappone ad una regressione più significativa del cambio euro dollaro. La violazione conferma l’Outlook stimato nella nostra ricerca mensile WB PERSPECTIVES
Wlademir Biasia
EUROGRUPPO – A Lussemburgo nel pomeriggio la riunione dei ministri finanziari della zona euro, cui seguirà venerdì il consiglio Ecofin. Si tratta dell’ufficiale debutto europeo per Giovanni Tria. A Lussemburgo anche Luigi Di Maio per la riunione del consiglio Occupazione, affari sociali e pari opportunità. Di martedì sera il primo intervento alla Camera del ministro, in cui si parla di impegno a ridurre il debito pubblico e negoziare con l’Europa livelli di deficit che consentano di sostenere, tramite investimenti pubblici, un’economia in crescita per quanto a un ritmo più contenuto dell’anno scorso. Secondo Carlo Messina di Intesa Sanpaolo le parole del ministro sarebbero state più appropriate un mese fa e avrebbero evitato le tensioni dei mercati.
TEMA GRECIA – L’agenda dell’incontro informale dei 19 responsabili all’Economia prevede una discussione sui progressi della Grecia, in vista della chiusura ufficiale del terzo programma degli aiuti internazionali in agosto. I partner europei potrebbero inoltre mettere a disposizione di Atene nuovi fondi a partire dal 20 agosto, fine del programma di sostegno, in modo da non metterla subito nella necessità di fare raccolta sui mercati.
MERCATO – Si è chiusa ieri una seduta caratterizzata da volumi contenuti. Riferimento per l’apertura di stamane sono 219 centesimi per il premio di rendimento Italia/Germania sul tratto febbraio 2028 e 2,555% per il tasso del Btp decennale.
BANCA INGHILTERRA – Prevista una conferma del costo del denaro sui livelli attuali da parte dell’istituto centrale britannico, che secondo la mediana delle attese raccolte da Reuters prepara il prossimo rialzo dei tassi per la riunione del 2 agosto.
FOREX – Il dollaro ha toccato nuovi massimi da luglio 2017 contro un paniere di valute, mentre l’avversione al rischio ha spinto al rialzo anche i rendimenti dei Treasuries. La sterlina, in attesa della BoE, si muove attorno ai minimi dei sette mesi. Attorno alle 7,30, l’indice del dollaro contro un paniere di valute quota 95,287, con un rialzo dello 0,24%, dopo aver toccato 95,305. Alla stessa ora, l’euro vale 1,1560/63 da una chiusura di ieri a 1,1570; contro lo yen si attesta a 127,97/99 yen da una chiusura a 127,72. Il dollaro/yen quota 110,70/71 da 110,35.
GREGGIO – Prezzi del greggio in calo sulle piazze asiatiche, sullo sfondo di un possibile accordo per un incremento della produzione da parte dell’Opec in occasione della riunione di domani. A ridurre il calo è tuttavia intervenuta la forte domanda di carburante in Usa. Attorno alle 7,30 italiane il future di riferimento sul Brent cede 44 centesimi a 74,30 dollari al barile; un calo registra sul Nymex anche il greggio Usa con una perdita di 24 centesimi a 65,47 dollari.
TREASURIES – Sullo scemare dell’avversione al rischio, i prezzi dei titoli del Tesoro Usa registrano un calo, con parallelo rialzo dei rendimenti, spinti anche dalle attese di un rialzo dei tassi di riferimento Usa, che sono riuscite a far passare in secondo piano il conflitto commerciale Usa-Cina. Attorno alla chiusura Usa, il decennale di riferimento rendeva 2,927% da 2,893% della chiusura di martedì. Attorno alle 7,30 registra un ulteriore rialzo rendendo 2,946%.
DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
Fiducia imprese giugno (8,45) – attesa 108.
ZONA EURO
Stima flash fiducia consumatori giugno (16,00).
USA
Nuove richieste settimanali sussidi disoccupazione (14,30) – attesa 220.000.
Indice fiducia consumatori Fed Filadelfia giugno (14,30) – attesa 29,0.
Prezzi mensili case aprile (15,00).
Leading indicator maggio (16,00) – attesa 0,4% mese.
ASTE TITOLI DI STATO
ITALIA
Tesoro annuncia quantitativi Ctz e Btpei in asta 26 giugno.
EUROPA
Francia, Tesoro offre 7,5-8,5 miliardi Oat 25/2/2021 cedola zero, 25/4/2022 3% e nuovo 25/3/2024 zero; 1,5-2 miliardi Oatei 25/7/2027, 25/7/2047 e Oati 1/3/2028.
Spagna, Tesoro offre 4,5-5,5 miliardi titoli Stato 30/7/2023 0,35%, 30/4/2025 1,60%, 30/7/2033 2,35% e 31/10/2044 cedola 5,15%.
USA
Washington, Tesoro offre 5 miliardi dollari titoli Stato 30 anni scadenza 15/2/2048.
BANCHE CENTRALI
EUROPA
Gran Bretagna, Banca Inghilterra annuncia decisione tassi, pubblica verbali riunione politica monetaria (13,00).
Gran Bretagna, governatore Carney interviene a cena a Londra (22,15).
Norvegia, banca centrale annuncia tassi e pubblica rapporto politica monetaria (10,00); segue conferenza stampa.
Polonia, banchiere centrale Glapinski interviene su situazione economica a Bruxelles (18,30).
Svizzera, banca centrale pubblica rapporto stabilità finanziaria 2018 (6,30) e analisi trimestrale politica monetaria (9,30); segue conferenza stampa.
Zona euro, intervento consigliere Bundesbank Wuermeling a Stoccarda (9,15).
Zona euro, convegno organizzato da Banca di Francia e Bundesbank a Parigi, intervengono presidente Bundesbank Weidmann (11,45) e vicepresidente Buch (17,15).
Zona euro, intervento Nouy (Bce) ad Amsterdam (14,45).
USA
Minneapolis, presidente Fed Minneapolis Kashkari partecipa a convegno (15,00).
APPUNTAMENTI
ITALIA
Milano, incontro organizzato da Università Cattolica su “Il mestiere del banchiere. Convegno in memoria di Giuseppe Vigorelli” con presidente Banca Lazard Salvatori, Ceo UBI Banca Massiah, presidente Banca Mediolanum E. Doris, presidente Abi Patuelli (9,30).
Milano, incontro organizzato da Swissquote su “Milano Trading Summit, il futuro dei mercati finanziari”.
Milano, “S&P Italian Sustainable Finance & Investment Conference”; alle 11,30 tavola rotonda con responsabile finanza Enel Canta, Cfo Iren Levrino, Cfo FS Pierini (9,00).
Parma, Unione parmense industriali, 73° assemblea annuale con presidente Abi Patuelli (17,00).
EUROPA
Lussemburgo, riunione Eurogruppo, partecipano governatore Bce Draghi e Coeuré (Bce).
Londra, intervento Segretario Generale Nato Stoltenberg.
Mosca, segretario Generale Onu Guterres termina visita.
Mosca, presidente Corea del Sud Moon Jae-in inizia visita; termina il 23 giugno.