ALERT MARKET – I mercati aprono inviando segnali di avversione al rischio.
- Petrolio +5%
- Eur usd -1%
- Rublo -30%
- Future azionari -4%
- Oro +1%
- Gas ….
… Il future sul natural Gas europeo aprirà tra 2 ore. Temiamo un’accelerazione dei prezzi verso 160 euro e successivamente ancora i massimi di di dicembre, 180 eur/mwh
In queste prime cifre è racchiusa la risposta dei mercati, mentre le aperture europee del mercato Forex segnano valori che confermano il crollo del rublo e la debolezza dell’euro.
L’estromissione della Russia dal circuito SWIFT ha scatenato una prevedibile corsa agli sportelli delle banche in Russia. I riflessi di tale reazione scateneranno movimenti caotici in tutti i mercati FX e materie. Alcune banche russe stanno già scambiando rubli con dollari a un tasso di 171 usd/rub, rispetto al prezzo di chiusura ufficiale di 83 di venerdì. Stiamo già assistendo a una svalutazione del rublo superiore al 50%, ben oltre al 30& di quanto avevamo stimato ieri domenica in un primo report. Inoltre, gli annunci diffusi di disinvestimenti in azioni russe da parte di BP pls e del fondo sovrano norvegese spingeranno verso un crollo del mercato russo con effetti anche su quello occidentale.
In apertura questa mattina abbiamo visto le materie prime, energia, metalli ed agricole reagire fortemente al rialzo. La Russia è il secondo produttore mondiale di energia.
Non è ancora chiaro come e a chi saranno applicate le sanzioni Swift, al di là della Banca centrale russa. Tutti i pagamenti globali passano attraverso SWIFT (compresi i pagamenti per le materie prime), di conseguenza dobbiamo attenderci una prima fase di applicazione caotica. Temiamo per paradosso che come il Covid ha congelato il flusso delle merci e servizi che hanno portato a mancati pagamenti, l’esclusioni dal circuito SWIFT porteranno allo stesso modo a mancati pagamenti ed ad un parziale blocco delle attività commerciali, anche se al momento sono escluse dalle sanzioni le transazioni sull’energia e come scrivevamo ieri pomeriggio Gazprom bank.
Ci aspettiamo quindi una risposta immediata delle banche centrali a supporto dei mercati per mitigare gli effetti distorsivi di tale misura a partire dall’aperture di linee swap per garantire liquidità ai mercati.
Per monitorare il grado di tensione sui mercati, presteremo molta attenzione al livello di quotazione del VIX, l’indice della paura o meglio della volatilità: riteniamo che quota 35 costituisca la linea rossa oltre la quale si entra nuovamente in una condizione di panic selling.
MARKET MOVER MONITOR RISKOO
Wlademir Biasia analizza e commenta le reazioni dei mercati finanziari a seguito delle sanzioni SWIFT alla Russia.
Per ricevere l’invito a partecipare al live streaming RUSSIA MARKET MOVER MONITOR RISKOO basterà cliccare nel seguente link compilando la richiesta. Vi invieremo entro le 10.45 l’invito per lo streaming che avrà inizio alle h. 11
AGGIORNAMENTO H. 10.55 Nell’immediato ci aspettiamo una forma iniziale di assorbimento delle tensioni con un leggero recupero di tutti gli strumenti sottoposti a stress di rischiosità.
L’euro rublo potrebbe ritracciare verso area 105/104 dopo l’exploit iniziale a 130. Anche le borse tengono dopo il sell_off iniziale. L’eur usd sta consolidando la fascia 1,1150/1,1275. Il future sul gas TTF sta anch’esso consolidando i valori dopo l’atteso iniziale rialzo. Il riequilibrio dei mercato è fortemente ipotecato dai colloqui tra russi ed ucraini che risulta confermato ai confini con la Bielorussia.
Ci sono vari livelli per controllare un ritorno della volatilità sui mercati: il Vix quota in area 35 un primo warning, l’eur usd 1,1150, il future sul gas TTF 130 eur/mwh.
Al momento reggono lo spread BTP Bund ed i rendimenti sul 10 anni Italia. C’è molta attesa per come risponderanno le banche centrali. BCE ha dichiarato, in stile Draghi, che farà il necessario per garantire liquidità al sistema, lasciando presagire un ammorbidimento dei toni sulla prossima riunione di politica monetaria.
In settimana si riunisce la Bank of Canada per decidere sui tassi. Prima della scorsa settimana ci si aspettava un rialzo di 25 bp Sarà molto interessante osservare se confermerà o meno le attese in risposta agli eventi in corso. Potrebbe servire per decifrare la posizione della FED.