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MARKET MOVER 10 GENNAIO 2019

FOREX – Le minute della Fed e le parole dei governatori zavorrano il dollaro rispetto a euro e yen. Il cross tra biglietto verde e moneta unica è attestato attorno a 1,555, mentre il cambio dollaro/yen viaggia attorno a 107,9.

 

GREGGIO – Quotazioni in ribasso dell’1% circa sull’incremento complessivo dell’offerta Usa: se le riserve di greggio sono calate di 1,7 milioni di barili, secondo quanto comunicato dall’Eia, infatti, la produzione si mantiene su livelli record, ovvero 11,7 milioni di barili al giorno. In crescita, poi, le scorte di carburanti. Il futures sulle consegne di greggio leggero Usa cede 0,61 dollari, a 51,75 dollari il barile.

 

TRUMP E SHUTDOWN – Il presidente Usa ha chiesto al congresso di approvare una legge per finanziare la messa in sicurezza del confine con il Messico, cercando di indicare la strada per far sì che la Camera, a maggioranza democratica, approvi il bilancio e ponga fine allo shutdown dell’attività governativa. Nel successivo incontro con i leader democratici, Trump si è infuriato e ha lasciato il tavolo di fronte all’opposizione alla costruzione del muro.

 

FED SU TASSI – Tre presidenti delle sedi regionali della banca centrale Usa hanno espresso cautela in merito a possibili nuovi rialzi dei tassi, sottolineando la necessità di una maggiore chiarezza sullo stato dell’economia prima di entrare nel quarto anno di politica restrittiva.

 

MINUTE FED – Dai resoconti del meeting dello scorso dicembre, in cui la banca centrale Usa ha operato il quarto rialzo dei tassi del 2018, emerge un’apertura a modificare leggermente il piano di riduzione del bilancio, mantenendo in portafoglio più asset di quanto non si attenda il mercato.

 

USA-CINA – L’ufficio della rappresentanza del commercio Usa (Ustr) ha reso noto che Pechino si è impegnata ad acquistare “un cospicuo quantitativo” di beni e servizi agricoli, energetici e manifatturieri dagli Stati Uniti.

Il ministero del commercio cinese ha parlato di trattative “approfondite”, che hanno posto le basi per risolvere i conflitti, ma non ha fornito dettagli sull’esito del negoziato.

 

BREXIT – Il primo ministro britannico, Theresa May, ha subìto una prima sconfitta: i parlamentari hanno chiesto al governo di presentare un piano B entro pochi giorni se non dovesse ottenere la fiducia sull’accordo per lasciare l’Unione europea.

 

TENSIONI LEGA-M5S – L’Italia accetterà una decina di migranti tra quelli sbarcati a Malta, ma a farsene carico sarà la chiesa valdese, e la Commissione Ue dovrà far rispettare l’impegno di alcuni paesi a ricollocare oltre 200 persone giunte in agosto sulle coste italiane. E’ il compromesso tra M5s e Lega alla fine di vertice di maggioranza, che si è tenuto nella notte a Palazzo Chigi, sulla vicenda dei migranti lasciati in mare per settimane.

Infuriato per la vicenda Sea Watch, Matteo Salvini, secondo il Corriere della Sera, avrebbe minacciato di far saltare il reddito di cittadinanza, provvedimento-bandiera del Movimento cinque stelle. Il quotidiano scrive che dopo le elezioni in Abruzzo potrebbe affiorare uno scenario nuovo: la rottura dell’alleanza. Ci sarebbero già i numeri in Parlamento, stando a fonti leghiste citate dal Corriere.

Il Sole 24 Ore parla di “alta tensione” sul reddito di cittadinanza, con il decreto che potrebbe essere rinviato a domani o alla prossima settimana. Il quotidiano scrive che i tecnici hanno rimodulato il provvedimento, tagliando 400 milioni, che andranno a rafforzare le pensioni di invalidità, integrare il reddito delle famiglie numerose e assumere navigator.

Anche Il Messaggero fa il punto sulle coperture finanziarie del provvedimento e sottolinea che resta il nodo disabili, ovvero come rinforzare la quota destinata ai nuclei familiari con persone disabili.

 

ASTA BOT – A tenere banco sul mercato obbligazionario sarà soprattutto l’asta di Bot a 12 mesi, scadenza gennaio 2020, che vedrà un’offerta di 7 miliardi. Il collocamento costituisce un antipasto rispetto al piatto forte di venerdì 11, quando il Tesoro metterà in asta titoli tra 5 e 6,5 miliardi di euro in Btp a 3, 7 e 30 anni. Il doppio appuntamento darà una misura dell’appetibilità della carta italiana.

 

OBBLIGAZIONARIO ITALIA – In attesa delle aste, il mercato secondario ha rialzato la testa dopo la flessione registrata martedì a causa delle offerte di nuova carta. Lo spread tra i rendimenti dei benchmark decennali italiano e tedesco ripartirà da 268 punti base e il tasso del decennale da 2,892%.

 

COLLOCAMENTI ZONA EURO – La Francia offre 8-9 miliardi euro di Oat, scadenza novembre 2028, cedola 0,75%, maggio 2034, cedola 1,25%, e maggio 2048, cedola 2%. Parigi arriva sul mercato dopo i collocamenti di nuovi titoli effettuati in settimana da Belgio, Irlanda e Portogallo e le aste di Grecia e Germania. La massa di carta giunta sul mercato in questo inizio anno ha messo un po’ sotto pressione il secondario, in particolare quello italiano, ma ha messo in evidenza l’atteggiamento ricettivo del mercato, che ha salutato le offerte con domande elevate e, di conseguenza, tassi in calo.

 

CARIGE – Il ministro dell’economia, Giovanni Tria, ha detto che è “preferibile una soluzione di mercato” tramite l’aggregazione con un’altra banca rispetto alla ricapitalizzazione precauzionale.

I commissari dell’istituto ligure hanno detto di ritenere non necesaria la nazionalizzazione.

Secondo Dbrs, l’azione del governo è positiva, per la banca ligure e per il settore in generale.

S&P ritiene che l’intervento governativo non abbia implicazioni negative sul sistema bancario.

Il Consiglio dello Schema Volontario del Fitd ha preso atto nella riunione odierna della richiesta di rivedere il tasso del bond subordinato sottoscritto a novembre, ma non ha assunto alcuna decisione. Lo ha detto il presidente Salvatore Maccarone al termine della riunione, aggiungendo che la richiesta della banca sulla revisione del tasso è generica e non indica target precisi.

 

BANCHE – La Banca d’Italia pubblica i dati su depositi, impieghi e sofferenze bancarie di novembre, nonché sui titoli di stato italiani detenuti da banche operanti in Italia a fine novembre.

 

CINA – A dicembre i prezzi al consumo sono rimasti invariati su base mensile, a fronte di una previsione di aumento dello 0,3%; su base tendenziale l’incremento è stato del 2,1%, in linea con le attese. I prezzi alla produzione sono scesi dell’1% rispetto al mese precedente e saliti del 3,5% su base tendenziale.

 

TREASURIES – Rendimenti in calo dopo che tre governatori hanno rilasciato dichiarazioni caute sull’orientamento in materia di politica monetaria. A sostenere i prezzi anche l’esito di un’asta di bond a dieci anni per 24 miliardi di dollari. Il rendimento del benchmark decennale è attestato attoro al 2,69%.

 

DATI MACROECONOMICI

ITALIA

Istat, commercio al dettaglio novembre (10,00).

Istat, prezzi delle abitazioni trim3 (11,00).

 

FRANCIA

Produzione industriale novembre (8,45) – attesa 0,0% m/m.

 

GRECIA

Tasso disoccupazione ottobre (11,00).

 

USA

Nuove richieste sussidi disoccupazione settimanali (14,30) – attesa 225.000.

Revisione scorte all’ingrosso novembre (16,00) – attesa 0,5% m/m.

Vendite all’ingrosso novembre (16,00) – attesa -0,1% m/m.

 

ASTE DI TITOLI DI STATO

ITALIA

Tesoro offre 7 miliardi Bot a 12 mesi, scadenza 14/1/2020 (365 gg).

 

EUROPA

Francia, Tesoro offre 8-9 miliardi euro Oat scadenza 25/11/2028, cedola 0,75%; 25/5/2034, cedola 1,25%; 25/5/2048, cedola 2%.

 

USA

Washington, Tesoro offre 16 miliardi di dollari titoli di stato a 30 anni, scadenza 15/11/2048.

 

BANCHE CENTRALI

ITALIA

Banca d’Italia pubblica dati sui depositi, impieghi, sofferenze bancarie di novembre e sui titoli di stato italiani detenuti da banche operanti in Italia a fine novembre.

 

EUROPA

Zona euro, Bce pubblica verbali riunione di dicembre (13,30).

Zona euro, intervento governatore banca centrale di Francia de Galhau (18,30).

 

USA

Washington, intervento presidente Fed Powell (18,45).

Little Rock, intervento presidente Fed St. Louis Bullard (18,30).

Milwaukee, intervento presidente Fed Chicago Evans (19,00).

Minneapolis, intervento presidente Fed Minneapolis Kashkari (19,20).

Raleigh, intervento presidente Fed Richmond Barkin (14,35).

 

APPUNTAMENTI

ITALIA

Roma, udienza Corte dei Conti davanti alla sezione centrale per il giudizio di appello sul procedimento per danno erariale a carico di Morgan Stanley e alcuni ex ministri e alti funzionari del Tesoro.

Roma, Conte incontra rappresentanti del forum del terzo settore e delle associazioni del mondo non profit (11,00).

 

EUROPA

Algeri, “Italian Mission for the Med Business Days”, con Boccia (9,30).